Per la persona assistita, il Fascicolo Sanitario Elettronico presenta un ampio numero di vantaggi.
La sua alimentazione con tutti i documenti socio-sanitari garantisce che la storia clinica del cittadino possa essere rintracciata in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, in tutta sicurezza. Infatti, il medico che si occuperà del paziente potrà accedere ai dati e alla documentazione necessaria per la cura anche in mobilità, eliminando la necessità per il paziente di portare con sé tutta la documentazione cartacea.
Ecco la nostra guida: Come Accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico: Guida Completa Passo-Passo
Quali sono i vantaggi di avere una cartella clinica elettronica (EHR) come cittadini?
Ci sarà meno documentazione da gestire e ci sarà più sicurezza.
Il Fascicolo consente di accedere in un’unica soluzione a tutte le cartelle cliniche dei pazienti, compresi referti, prescrizioni e lettere di dimissione. Ciò consente al medico di visualizzare le informazioni mediche del paziente senza che quest’ultimo debba portare con sé tutta la documentazione, oltre a ridurre al minimo la possibilità che alcuni documenti vengano smarriti. La storia clinica del paziente può essere consultata in formato digitale in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.
Niente più servizi sanitari non indispensabili.
La possibilità di accedere a tutti i dati e alle cartelle cliniche della persona assistita consente di evitare esami o altri trattamenti sanitari non necessari, con un risparmio di tempo e denaro per il cittadino.
Il Quaderno del cittadino è una raccolta di saggi scritti dai cittadini.
L’assistito può inoltre inserire nel proprio Quaderno tutte le informazioni che ritiene importanti ma che non sono incluse nella propria storia clinica, nonché la documentazione relativa a prestazioni erogate da strutture private, da altri Paesi o comunque non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ottenendo un quadro più completo della propria storia clinica.
In caso di emergenza, viene fornita un’assistenza concreta.
In caso di emergenza, la possibilità di accedere rapidamente alle informazioni sullo stato clinico del paziente, che forniscono ai medici del pronto soccorso le conoscenze necessarie per intervenire correttamente, consente di salvaguardare la salute del paziente.
Protezione totale della privacy
L’istituzione del FSE da parte delle Regioni e Province autonome (PA) comporta un trattamento di dati personali distinto e separato da quello derivante dall’erogazione di servizi sanitari alla persona assistita per la quale i dati sono stati raccolti o creati. Le modalità di accesso al FSE da parte della persona assistita devono essere esplicitate attraverso l’espressione di un’apposita autorizzazione, che deve essere rilasciata dopo aver preso visione della necessaria informativa. La persona assistita può esprimere (o revocare) il consenso direttamente, utilizzando gli strumenti telematici resi accessibili dalla regione/PA previa autenticazione, oppure con una dichiarazione resa a un soggetto autorizzato dalle Autorità della regione/PA (es. MMG/PLS o altri operatori autorizzati).